L’ultima notte di amore

DATI DI PRODUZIONE
Titolo originale: L’ultima notte di Amore. Paese: Italia. Anno: 2023. Durata: 124’. Regia: Andrea Di Stefano. Soggetto: Andrea Di Stefano. Sceneggiatura: Andrea Di Stefano. Produzione: Marco Cohen, Marco Colombo, Fabrizio Donvito, Benedetto Habib, Fabio Lombardelli, Gabriele Moratti, Francesco Melzi d’Eril, Daniel Campos Pavoncelli. Casa di produzione: Indiana Production, MeMo Films, Adler Entertainment, Vision Distribution. Fotografia: Guido Michelotti. Montaggio: Giogiò Franchini. Musiche: Santi Pulvirenti. Scenografia: Carmine Guarino. Costumi: Olivia Bellini. Cast: Pierfrancesco Favino (Franco Amore), Linda Caridi (Viviana), Antonio Gerardi (Cosimo Forcella), Francesco Di Leva (Dino Ruggeri), Emiliano Brioschi (Fulvio), Matilde Vigna (Nureyev), Camilla Semino Favro (Daria Criscito), Armando Scarpino (Armando Guerra), Martin Montero Baez (Ernesto), Pang Bo (Mission), Xu Ruichi (Gang Ma), Katia Mironova (Rodica), Mauro Negri (medico legale), Mao Wen (Zhu Zhang), Fifi Wang (Fei Fei), Shi Yang Shi (Chun-Ba), Carlo Gallo (Tito Russo), Fabrizio Rocchi (Lupo), Chandra Perkins (Sharon), Noemi Bertoldi (Anna), Alfonso Veneroso (Luogotenente Attili), Mauro Milone (poliziotto scientifica).
SINOSSI
Manca un giorno al pensionamento di Franco Amore, poliziotto integerrimo da 35 anni, quando per una scelta sbagliata la sua vita non sarà mai più la stessa. La sera prima del suo ritiro avrebbe dovuto compiere, insieme al collega e amico Dino, un incarico che era stato spinto ad accettare: dare un passaggio offrendo un servizio di security a Fei Fei, donna legata alla mafia cinese che controlla Milano. Una notte come le altre si trasforma così in un inferno: Franco si ritrova in un gioco più grande di lui che sfocia in un’imboscata che si rivelerà fatale per Dino e che Trascinerà Franco in un vortice di menzogne e pericoli, mettendo la sua intera vita in discussione.
TRAILER
COMMENTO
L’ultima notte di Amore, di Andrea Di Stefano, è un noir poliziesco teso e avvincente, in cui il pubblico viene immerso in una Milano notturna che sembra Gotham, teatro di sparatorie, tradimenti e organizzazioni mafiose che la comandano. Già dai titoli di testa si percepisce l’attenzione del regista sull’aspetto della città notturna; il film infatti si apre con una suggestiva ripresa a plongée che ripercorre tutta Milano. Durante le riprese vediamo un Pierfrancesco Favino nei panni del protagonista che restituisce egregiamente ogni emozione del complesso personaggio che interpreta: Franco Amore, vittima dei tradimenti da parte di Cosimo, il cugino di sua moglie Viviana, il quale per alimentare i propri affari manda Franco e Dino nella trappola mortale architettata insieme al genero del boss cinese Zhang. Andrea Di Stefano fa un uso del montaggio eccellente, alternando flashback e flashforward che alimentano la curiosità dello spettatore che non può far altro che seguire il film secondo per secondo, cercando di decifrare i numerosi indizi, ma finendo di volta in volta a ricominciare daccapo. Perché niente, in questo film, è dato per scontato.
PREMI
- Noir in Festival 2023: Premio Claudio Caligari per il miglior film noir italiano del 2023
- Golden Ciak Awards 2023: Ciak d’oro alla Migliore attrice protagonista a Linda Caridi
- Golden Globe 2023: premio speciale della giuria
CRITICA
Un poliziesco che procede con grande conoscenza degli stilemi del genere non tralasciando mai il fattore umano.
– Giancarlo Zappoli, MyMovies
Di Stefano non guarda superficialmente al passato, non rifà banalmente il genere noir, piuttosto lo evoca, o meglio, ne evoca un sentimento, un approccio, un desiderio, per poi renderlo più attuale e contemporaneo che mai. L’ultima notte di Amore parla, comunica, emoziona, esalta, intrattiene con immagini di oggi, presenti, urbane, metropolitane, nerissime.
– Andrea di Stefano, Spietati
L’ultima notte di Amore è un film avvincente e viscerale. Partendo da un contesto oscuro offre ai suoi spettatori un racconto dai tratti intricati che gioca continuamente con le sensazioni del protagonista e di tutto ciò che lo circonda, lanciandolo nel buio di un baratro da cui non sembra esserci alcun ritorno.
– Nicholas Massa, Everyeye
A cura di Amanda Mini