“Il popolo del cipresso” vince il premio UniBg al festival Foreste: la motivazione
Il Premio “Università degli studi di Bergamo” della V edizione del Festival “Foreste – I polmoni verdi della terra” è stato attribuito dalla giuria studentesca al film Il popolo del cipresso di Giacomo Agnetti con la seguente motivazione:
Per la toccante sincerità con cui il film riesce a trasmettere messaggi di importanza universale pur riferendosi a un caso particolare: protagoniste della pellicola sono le foreste di tutto il pianeta, sottoposte oggi ai medesimi pericoli che la foresta di cipressi delle Guaitecas della Patagonia ha già dovuto affrontare in passato. L’opera mostra come le foreste rappresentino non solo un ricco bacino di biodiversità, ma anche un mezzo di sussistenza per molte persone che, come i “madederos”, basano la propria vita sulle foreste stesse. Utilizzando al meglio le potenzialità del cinema, il regista approfondisce una serie di tematiche di estrema rilevanza e arriva a smuovere nel profondo la nostra sensibilità di giovani: preservare le foreste significa preservare il futuro, e chi più di noi giovani può essere interessato a salvaguardare il futuro. La domanda che nei minuti finali il regista pone ai protagonisti del documentario è in realtà rivolta a tutti noi e ci tocca nel profondo, costringendoci a interrogare noi stessi e la nostra sensibilità ambientale: «Pensate che il vostro lavoro possa essere utile? […] Solo se la comunità viene coinvolta in un ripristino attivo della foresta».